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In anticipo di 6 gg dal termine temporale per la possibilità ai 'delegati esterni' di superare i vari Level onde poter giungere al Level presentazione procedura offerta, 'il conte Paolo detto il povero' inaspettatamente ha riconfermato tutte le 'clausole' e la virtual tipo 'base d'Asta' con l'esposizione seguente:
...... tutti i 'delegati esterni' hanno dialogato circa l'acquisizione delle 'carature storiche' , quali ultima residualità di 'antico feudo Comitale' , senza però considerare orientamento sul 'plus-Valore Araldico' e plus-Valore Storico' dell'area stessa quale desiderio del loro 'incaricato' per l'acquisizione del 'titolo Comitale antico' .....
quindi a causa di questa carenza nei dialoghi il 'conte Paolo detto il povero' inaspettatamente ha inasprito e riconfermato tutte le 'clausole' e la virtual tipo 'base d'Asta' (economicamente molto alta), applicando il proprio 'diritto di Veto' (prerogativa dei 'Tutor pro-tempore' in carica, anche sulle decisioni prese 'da la table des Chevaliers') esponendolo come segue:
... stiamo trattando la cessione di una 'residualità Araldica antica' uno 'Jus antiquo' dotato di 'carature storiche abbinate, quindi esclusivamente destinate ad una 'Persona Fisica' che vorrà ridare prestigio culturale, storico, Araldico, considerando un 'de Jure' da rilanciare .....
insomma tutto ripartirà dal Level iniziale senza sconti nè compromessi nè scorciatoie finanziarie.
Tutti gli incontri nei meeting già ascoltati negli anni non decadono ma sono da riconsiderare paritariamente come fossero base da migliorare.
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